Scuola secondaria E. Fermi
Istituto di appartenenza: Istituto comprensivo Vittorino da Feltre
Comune: Torino
Livello scolastico: Scuola secondaria di I grado
Capienza alunni: 300
Progetto definitivo: Studio BDR bureau
Committente: Fondazione Giovanni Agnelli e Fondazione Compagnia di San Paolo (Fondazione per la Scuola) in collaborazione con la Città di Torino
Anno di inaugurazione: 2019
Superficie edificio:
Piano terra 2.017 mq
Piano primo 1.680 mq
Piano secondo 1.680 mq
Totale 5377 mq
Area complessiva del lotto: 5.579 mq
L’intervento di ristrutturazione coinvolge la preesistente sede della scuola nel quartiere Lingotto di Torino e si sviluppa all’interno del progetto “Torino fa scuola” promosso da alcune istituzioni cittadine con la collaborazione del Comune di Torino.
La progettazione, fondata su dialogo e condivisione fra le parti coinvolte, compresi il DS e alcuni docenti, si manifesta attorno ai concetti di centro civico e di rottura con l’eccessiva rigidità dell’edificio pregresso. Il recupero di superficie altrimenti inutilizzata al piano terra, ora destinato alla vita di comunità e all’apertura verso il territorio, insieme all’aumento della metratura calpestabile, fattibile grazie all’aggiunta di una nuova struttura esterna alla facciata, hanno reso possibile ideare ambienti aggiuntivi.
L’elemento centrale della progettazione consiste, infatti, nella scomposizione del concetto di aula incrementando le possibilità della didattica mediante la costituzione, all’interno, di un cluster verticale per ogni sezione e, all’esterno, dotando ogni aula di un balcone accessibile realizzato sulla nuova struttura.
La relazione fisica e la contaminazione fra gli ambienti, ulteriormente favorite dall’uso di superfici trasparenti, offrono l’idea di un tessuto di interconnessioni sia interne che esterne e con la comunità circostante: l’edifico comprende ambienti come la caffetteria e la biblioteca civica che possono essere usati dalla cittadinanza, le aule dispongono di grandi vetrate verso il balcone e verso il cluster in modo che il docente possa avere sempre una visione degli studenti che vi lavorano e la palestra si prolunga nel cortile grazie ad un sistema di segnaletica che invita ad usare i due spazi in maniera integrata.
La scuola è organizzata per aule tematiche equipaggiate con arredi flessibili e allestite in relazione alla disciplina d’insegnamento che portano gli studenti a spostarsi e ad usare gli armadietti personali stimolando l’autonomia, mentre i docenti predispongono l’aula per l’ora successiva.
Per il benessere psicofisico ottimale tutte le aule sono insonorizzate, dotate di sensori che modulano la luce automaticamente e attrezzate con un lavandino.
La sicurezza dei minori è garantita dalla possibilità di compartimentare alcune aree in modo da consentire un uso promiscuo solo in alcune zone lasciando protette le altre.