Architetture Scolastiche

L’agorà diffusa si snoda lungo l’intera scuola. Al primo piano una delle aperture del connettivo è utilizzata come biblioteca diffusa. È presente una sala lettura per un contesto di maggiore riservatezza e concentrazione.

L’agorà diffusa conferma la sua ragion d’essere in spazi disseminati negli snodi di un’ideale percorso. Al piano terra in prossimità della caffetteria e di una delle due rampe di scale è presente un open spa-ce dotato di gradoni laterali utilizzabili come sedute. L’ambiente è sempre popolato da studenti nei cambi d’ora o a conclusione delle lezioni giornaliere.

Uno degli spazi aperti che esplicitano il significato del termine “agorà diffusa”. Si tratta di un ambiente liberamente utilizzabile dagli studenti per momenti di studio individuali o assegnato loro per attività tra pari in piccolo gruppo (destrutturando la classe per lo svolgimento di percorsi curricolari diversificati).

L’agorà diffusa può definirsi tale in ragione dei numerosi snodi e slarghi che si dipanano e connettono i vari ambienti; si tratta di punti di incontro arredati con sedute morbide, cuscini, tavolini per piccoli gruppi, panche e sedute informali. La vetrata continua che caratterizza le facciate della scuola garantisce la luminosità di tutti gli spazi interni.

Al primo piano si trova lo spazio per la discussione di gruppo. Gli ampi gradoni della tribuna costituisco-no elementi di una piccola agorà utilizzabile da un gruppo classe per lo svolgimento di attività disciplinari, progetti o presentazioni. Lo spazio può essere utilizzato per attività interclasse o per riunire gruppi di piccola-media dimensione in occasione di presenta-zioni o discussioni con esperti esterni.

Le aule presentano una parete completamente utilizzabile per la comunicazione condivisa con il gruppo classe. Schermi digitali, superfici scrivibili, pannelli espositivi opportunamente attrezzati e ripiani porta-oggetti permettono di sfruttare in modo diverso le varie parti della parete durante le attività didattiche.

Non esiste più la cattedra tradizionale: la sostituisce un tavolo circolare, a disposizione del docente, che sarà utilizzato per momenti collaborativi con gli studenti; la lezione viene quindi svolta adottando un approccio condiviso e non più secondo modelli di insegnamento di tipo trasmissivo, a partire dalla scelta degli arredi.

Laboratori moderni e attrezzati rappresentano la componente esplorativa dell’edificio scolastico. I quattro indirizzi di studio della scuola si avvalgono di dotazioni specialistiche e spazi ampi e organizzati per svolgere nello stesso ambiente sia lezioni teoriche che attività di osservazione, sperimentazione e manipolazione diretta (se del caso anche parallelamente alla parte di lezione che attiene la teoria).

Una sala insegnanti luminosa e confortevole è arre-data con armadietti individuali, postazioni monoposto e tavoli per attività di gruppo. La sala dispone anche di un’area più appartata, luogo meno esposto pensa-to per la discussione informale o la lettura individua-le e per questo dotato di poltrone comode e piccoli tavoli da caffè.