Scuola dell’infanzia Lazzati e primaria Martini
Istituto di appartenenza:
Istituto Comprensivo M. Hack
Comune: Cernusco sul Naviglio (MI)
Livello scolastico: Nido, Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria
Capienza alunni: Nido 60; Infanzia 150; Primaria 375
Progetto definitivo: Consalez Rossi Architetti Associati ed ES-arch Enrico Scaramellini Architetto
Committente: Comune di Cernusco sul Naviglio (MI)
Anno di inaugurazione: 2017 (Primaria); 2018 (Nido e Infanzia)
Superficie edificio:
Nido 510 mq
Scuola dell’Infanzia 1.650 mq
Scuola primaria:
Piano terra 1.670 mq
Palestra 501 mq
Piano primo 1.011 mq
Totale Primaria 3.182 mq
Totale plesso 5.342 mq
Area complessiva del lotto: 14.733 mq
Il polo scolastico si trova in un quartiere caratterizzato da forte espansione abitativa e commerciale nella città metropolitana di Milano e si compone di due edifici prospicenti, separati (ma anche connessi) da una piazza ad uso civico, che ospitano rispettivamente una primaria e una scuola dell’infanzia assieme a un nido. Entrambi i fabbricati dispongono di un giardino esclusivo che estende lo spazio per l’apprendimento.
Il plesso del nido e dell’infanzia si articola su un solo livello e le aule affacciano da un lato sul grande giardino, disponendo di una passerella in legno riparata che corre lungo tutta la facciata, e dall’altro su un ampio corridoio che assolve sia la funzione del transito dei bambini che quella di spazio didattico polivalente grazie agli arredi flessibili.
La scuola primaria include la palestra e due ampi laboratori ed è distribuita su due piani. Le aule del piano terra hanno accesso al giardino, mentre quelle del piano primo godono di un grande balcone coperto e sono organizzate per cluster condividendo a gruppi in un ambiente comune centrale.
Accoglienza e socialità sono valorizzate da un sapiente impiego del concetto di “piazza” che permea l’intero progetto. Il piccolo parco giochi e l’area ad uso cittadino circostante posti al centro del polo, dove genitori e bambini possono vivere momenti di collettività, ne sono l’espressione più ovvia; ma lo sono anche i generosi ambienti interni destinati alla collaborazione: nella scuola dell’infanzia, infatti, le aule sono comunicanti per favorire il mentoring fra docenti, e il grande corridoio è in realtà un paesaggio didattico dove svolgere attività che promuovono comunicazione e responsabilità.
Similmente, nella primaria l’aula è intesa come base operativa mentre cluster e aule plus, impiegati per ampliare la capacità e organizzare il lavoro per classi aperte, sostengono la visione pedagogica fondata sulla didattica per competenze e l’interdisciplinarità anche grazie all’ausilio di arredi componibili.