Modena

Scuola secondaria di I grado P. Mattarella

L’avventura di apprendere: la scuola come spazio di esplorazione

Istituto di appartenenza:
Istituto Comprensivo 3 di Modena
Livello scolastico:
Scuola secondaria di I grado 
Capienza alunni: 360
Progetto definitivo:
Roberto Denti, Arteas Progetti Architetti Associati
Committente: Comune di Modena
Anno di inaugurazione: 2016
Superficie edificio:
Piano terra: 2.672 mq 
Piano primo: 1.688 mq 
Totale: 4.360 mq
Area complessiva del lotto: 12.120 mq

L’edificio scolastico è il risultato di un progetto architettonico che rispecchia la visione pedagogica della scuola e al contempo mira a garantire la massima flessibilità d’uso e adattabilità nel tempo. La piazza esterna e la grande agorà interna caratterizzano l’apertura al territorio e l’accoglienza della scuola. La scuola offre infatti parte dei suoi spazi quali la palestra, lo spazio polivalente e i laboratori didattici alla comunità locale, configurandosi come civic center. 

La struttura architettonica e la scelta degli arredi sono il risultato di una progettazione partecipata che ha coinvolto la comunità scolastica e che riflette la visione pedagogica della scuola. Essa si sposa con l’organizzazione didattica favorendo l’apertura tra gli ambienti, la flessibilità delle soluzioni e il movimento.  
Gli ambienti didattici sono strutturati in tre dipartimenti (umanistico, scientifico, linguistico) e sono organizzati in aule laboratorio disciplinari dotate di arredi flessibili. I ragazzi si spostano tra i vari ambienti, utilizzando gli armadietti come deposito per i materiali. 

La scuola può considerarsi come un unico spazio di esplorazione che si declina a seconda delle attività da svolgere: attività curricolari o extracurricolari, momenti di socializzazione o di studio individuale.  
L’agorà è la grande piazza coperta, uno spazio di accoglienza che collega gli ambienti della scuola, utilizzato anche per iniziative extrascolastiche.  
La struttura iniziale è stata negli anni modificata in base al progetto educativo della scuola. Un esempio è lo “Spazio Leo”, un ambiente polifunzionale dotato di piattaforme mobili e modulari, riconfigurabili a seconda delle esigenze grazie alla loro flessibilità. 
Tra gli ambienti intesi come spazi di esplorazione vi è anche la biblioteca, che non è semplicemente un luogo in cui si trovano libri ma un laboratorio per la lettura, dove si svolgono incontri e attività curricolari. 
Un atelier digitale creativo, un’area progettata per il potenziamento delle competenze digitali, e i laboratori di scienze, arte e musica completano l’ambiente a vocazione esplorativa. 

Approfondimento

Scarica e leggi il capitolo completo del volume Architetture Educative dedicato alla Scuola secondaria di I grado P. Mattarella, con informazioni più dettagliate e i disegni architettonici dell’edifico.

I quindici edifici scolastici presi in esame

La fotografia come strumento di documentazione

Postfazione dei curatori del volume
Sesto Fiorentino (FI)

Istituto di Istruzione Statale Superiore A. M. Enriques Agnoletti

La scuola come spazio di incontro e di esplorazione
Mezzolombardo (TN)

Istituto di Istruzione M. Martini

La scuola come laboratorio e spazio di incontro
Crespina Lorenzana (PI)

Scuola secondaria di I grado E. Cozzi

La scuola come paesaggio di apprendimento
Modena

Scuola secondaria di I grado P. Mattarella

L’avventura di apprendere: la scuola come spazio di esplorazione
Torino

Scuola secondaria E. Fermi

Le aule tematiche e i cluster
Mirandola (MO)

Scuola secondaria di I grado F. Montanari

Una città nella città
Celano (AQ)

Scuola primaria G. d’Annunzio

La scuola come spazio di incontro e collaborazione per coltivare fiducia e onestà
San Carlo Canavese (TO)

Scuola primaria San Carlo

Permeabilità degli spazi interni e degli spazi esterni
Monguelfo-Tesido (BZ)

Scuola primaria Monguelfo Welsberg

La scuola come paesaggio didattico
Parma

Scuola primaria P. Racagni

La scuola come agorà
Milano

Scuola primaria M. Viscontini

La scuola come spazio della cooperazione per la valorizzazione
di ciascuno
Fauglia (PI)

Scuola primaria Giovanni Paolo II

Lo spazio come ‘bene comune’ per promuovere il valore dell’appartenenza
Cernusco sul Naviglio (MI)

Scuola dell’infanzia Lazzati e primaria Martini

La piazza dentro e fuori la scuola
Reggio Emilia (RE) 

Scuola infanzia e primaria L. Malaguzzi

Lo spazio come ecosistema per l’apprendimento
Bressanone (BZ)

Scuola primaria Sant’Andrea

Spazio alla comunità