Monguelfo-Tesido (BZ)

Scuola primaria Monguelfo Welsberg

La scuola come paesaggio didattico

Istituto di appartenenza: Istituto
comprensivo in lingua tedesca Monguelfo
Comune: Monguelfo-Tesido (BZ)
Livello scolastico: Scuola primaria
Capienza alunni: 100
Progetto definitivo: Klaus Hellweger
Architetto
Committente: Comune di
Monguelfo-Tesido (BZ)
Anno di inaugurazione: 2009
Superficie edificio:
Piano terra 435 mq
Piano primo 448 mq
Piano secondo 448 mq
Totale 1.131 mq
Area complessiva del lotto: 1.402 mq

La scuola si trova a Monguelfo-Tesido, un comune italiano di 2.800 abitanti inserito in un accogliente contesto naturale con vista sulle Dolomiti. L’edificio è di forma asciutta e compatta, costruito con materiali della tradizione locale, così da renderlo simile a un’abitazione e da minimizzare l’impatto ambientale. È vicino alla scuola media e ne condivide alcune infrastrutture come la palestra e la biblioteca.

Il sito è caratterizzato da illuminazione ottimale, ventilazione meccanica, rivestimenti lignei, accortezza acustica e presenza di numerose piante che lo rendono ideale per il benessere psicofisico di chi lo vive.

Il progetto si è sviluppato attorno alle idee emerse nel costante dialogo fra architetto, amministrazione e dirigente scolastico da cui è nato il concetto di “scuola da abitare” dove ci si può sentire come a casa e muoversi in libertà. Movimento, responsabilità e accoglienza rappresentano, infatti, i principi nodali di una scuola progettata per favorire l’autodeterminazione degli alunni e la capacità di attivarsi organizzando e gestendo il proprio apprendimento.

In tale ottica, la configurazione spaziale non è netta, ma è sempre adattabile. In ogni piano le aule sono agli angoli della superficie disponibile e si affacciano, tramite porte sempre aperte, al punto focale della vita scolastica: un’area centrale condivisa e accessibile. Qui i bambini possono svolgere attività differenziate, individuali o in gruppo, sdraiandosi sul pavimento riscaldato o sui davanzali dei finestroni, utilizzando i tavoli mobili, i pouf o le zone più appartate ma comunque incluse nell’ambiente grazie a pareti trasparenti.

L’ambiente può facilmente trasformarsi in auditorium o sala riunioni o teatro grazie ai ganci sul soffitto ai quali si possono appendere dei pannelli divisori per settare nuove configurazioni.

Le caratteristiche dello spazio e il suo uso autonomo, quasi spontaneo, lo delineano come paesaggio didattico: una configurazione funzionale e un’impostazione didattica che consentono a ciascun alunno la scoperta delle proprie attitudini favorendo la discussione e il confronto, dove l’eterogeneità delle situazioni e dei livelli di apprendimento diventa la norma, educando all’accettazione e alla tolleranza.

Approfondimento

Scarica e leggi il capitolo completo del volume Architetture Educative dedicato alla Scuola primaria Monguelfo Welsberg, con informazioni più dettagliate e i disegni architettonici dell’edifico.

I quindici edifici scolastici presi in esame

La fotografia come strumento di documentazione

Postfazione dei curatori del volume
Sesto Fiorentino (FI)

Istituto di Istruzione Statale Superiore A. M. Enriques Agnoletti

La scuola come spazio di incontro e di esplorazione
Mezzolombardo (TN)

Istituto di Istruzione M. Martini

La scuola come laboratorio e spazio di incontro
Crespina Lorenzana (PI)

Scuola secondaria di I grado E. Cozzi

La scuola come paesaggio di apprendimento
Modena

Scuola secondaria di I grado P. Mattarella

L’avventura di apprendere: la scuola come spazio di esplorazione
Torino

Scuola secondaria E. Fermi

Le aule tematiche e i cluster
Mirandola (MO)

Scuola secondaria di I grado F. Montanari

Una città nella città
Celano (AQ)

Scuola primaria G. d’Annunzio

La scuola come spazio di incontro e collaborazione per coltivare fiducia e onestà
San Carlo Canavese (TO)

Scuola primaria San Carlo

Permeabilità degli spazi interni e degli spazi esterni
Monguelfo-Tesido (BZ)

Scuola primaria Monguelfo Welsberg

La scuola come paesaggio didattico
Parma

Scuola primaria P. Racagni

La scuola come agorà
Milano

Scuola primaria M. Viscontini

La scuola come spazio della cooperazione per la valorizzazione
di ciascuno
Fauglia (PI)

Scuola primaria Giovanni Paolo II

Lo spazio come ‘bene comune’ per promuovere il valore dell’appartenenza
Cernusco sul Naviglio (MI)

Scuola dell’infanzia Lazzati e primaria Martini

La piazza dentro e fuori la scuola
Reggio Emilia (RE) 

Scuola infanzia e primaria L. Malaguzzi

Lo spazio come ecosistema per l’apprendimento
Bressanone (BZ)

Scuola primaria Sant’Andrea

Spazio alla comunità